FRATTURE NASALI

RIDUZIONE FRATTURA OSSA PROPRIE DEL NASO

 

Riduzione frattura naso

In questa pagina vogliamo fornire alcune informazioni che Le permetteranno di affrontare in maniera preparata l’intervento chirurgico necessario per risolvere la sua patologia. La piramide nasale è formata da un’impalcatura in parte ossea ed in parte cartilaginea. La parte ossea è costituita dalle due ossa proprie del naso e lateralmente con la porzione ascendente delle ossa mascellari. Un trauma importante dello scheletro nasale, in seguito ad incidenti sportivi, lavorativi o stradali, può comportare la frattura delle ossa nasali. I sintomi più comuni sono l’epistassi (emorragia dalle narici nasali che di solito si ferma dopo 15-20 minuti dal trauma), l’ematoma, il dolore, la tumefazione della piramide nasale, il respiro difficoltoso, l’infossamento del dorso nasale con o senza ferite della cute sovrastante, la deviazione della piramide nasale; spesso compare un ematoma periorbitario mono o bilaterale (segno di frattura complicata all’etmoide) oppure un enfisema paranasale specie dopo aver soffiato il naso.

Finalità dell’intervento

Lo scopo dell’intervento è quello di riposizionare le ossa proprie del naso o i frammenti ossei spostati a seguito del trauma sulla piramide nasale, in modo da ristabilire la morfologia e la funzione respiratoria nasale nel modo più simile possibile a quello precedente l’evento traumatico. Se è relativamente facile rimettere le ossa nasali nella posizione originale, non è altrettanto facile ottenere lo stesso risultato con le cartilagini nasali che, una volta lussate, hanno la tendenza a deformarsi successivamente. La riduzione deve essere effettuata entro 48 ore dall’evento traumatico. Successivamente, a causa del processo di ossificazione, può essere eseguita soltanto una rinoplastica per il riposizionamento delle ossa nasali.

Realizzazione dell’intervento

Riduzione frattura naso

L’intervento viene eseguito abitualmente: in sedazione (neuroleptoanalgesia). In ogni caso è indispensabile la valutazione anestesiologica preoperatoria. Il medico anestesista rianimatore risponderà a tutte le Sue domande relative alla propria specializzazione. L’intervento, di norma, è rapido e viene effettuato mediante manovre manuali sulla piramide nasale e mediante l’uso di strumenti introdotti nelle cavità nasali. L’intervento si concluderà con il posizionamento di tamponi in entrambe le fosse nasali e con l’applicazione sul dorso nasale di un’idonea mascherina in gesso o metallo o resina mantenuta in sede da cerotti. La durata dell’intervento varia in funzione delle difficoltà chirurgiche.

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Decorso post-operatorio

La durata del ricovero ospedaliero è in genere molto breve (Day Surgery). Dopo 4-5 giorni verranno tolti i tamponi e la mascherina di contenzione. Per 25-30 giorni dopo l’asportazione della mascherina si dovrà evitare di effettuare attività sportiva per scongiurare la possibilità di ulteriori microtraumi.

Prof. Marco Fusetti