FARINGOPLASTICA

UVULO-PALATO-FARINGOPLASTICA

 

In questa pagina vogliamo fornire alcune informazioni che Le permetteranno di affrontare in maniera preparata l’intervento chirurgico necessario per risolvere la sua patologia. La roncopatia, meglio conosciuta come russamento cronico, è una patologia molto frequente dovuta a respirazione nasale insufficiente (dovuta ad allergia o deviazione del setto nasale) o al sovrappeso. Spesso patologie nasali croniche come allergie croniche o deviazioni del setto sono le principali cause di roncopatie. La causa principale del russa mento è dovuta oltre all’insufficienza respiratoria nasale al rilasciamento dei muscoli delle vie aeree durante il sonno profondo ed il passaggio dell’aria provoca vibrazioni dell’ugola, palato molle, tonsille e pilastri tonsillari durante la respirazione. Molte volte alla roncopatia si associano le apnee notturne (interruzione del ritmo respiratorio con pause più o meno lunghe). Le apnee notturne (OSAS) sono una complicanza della roncopatia e vanno diagnosticate mediante la polisonnografia.

Finalità dell’intervento

L’intervento mira a tendere ed effettuare una plastica per allargare la faringe per rendere meno flaccido il velo palatino (palato molle) in modo da ridurre e, se possibile, eliminare il disturbo del russamento.

Realizzazione dell’intervento

L’intervento viene eseguito abitualmente in anestesia generale. In ogni caso è indispensabile la valutazione anestesiologica preoperatoria. Il medico anestesista rianimatore risponderà a tutte le Sue domande relative alla propria specializzazione. L’intervento viene effettuato con strumenti introdotti nella cavità orale senza cicatrici cutanee e si propone di allargare la via aerea retropalatale mediante una resezione mio-mucosa circolare del palato molle includendo l’ablazione l’ugola. Se l’ipertrofia tonsillare è significativa si associa una tonsillectomia; inoltre, viene eseguita una plastica dei pilastri della loggia tonsillare e la messa in tensione dei muscoli velo-faringei. Si sutura poi accuratamente il neopalato residuo. La durata dell’intervento varia in funzione delle difficoltà chirurgiche.

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Decorso post-operatorio

La durata del ricovero ospedaliero è in genere di 2 giorni (ricovero ordinario). Si avranno disturbi alla deglutizione e dolenzia retropalatale per circa 10 giorni.

Prof. Marco Fusetti